Pioppino

Descrizione

Il pioppino (pholiota aegerita) è un fungo con il gambo slanciato e il cappello di colore nocciola, cresce nei boschi di latifoglie (pioppi) in autunno e in primavera.
La sua produzione su scala industriale è ancora ai primordi, mentre è più diffusa la coltivazione per uso familiare.Il suo habitat preferito è il sottobosco e il clima quello autunnale, cioé venti moderati e forte umidità.
La produzione di funghi avviene a temperature poco al di sotto dei 20°C, in luoghi protetti dal vento e con una buona luminosità, anche se filtrata. In altre parole bisogna ricreare le condizioni di vita del sottobosco in autunno, altrimenti si possono avere delle spiacevoli sorprese.
Una volta comprato il sacchetto si porta a casa e lo si pone in un sottoscala, garage o altro, lo si inumidisce cercando di ricreare le condizioni di cui sopra.
Pioppino (Pholiota Aegerita) – Scheda Tecnica
Ambiente di coltivazione: Serre climatizzate con regolare ricambio d’acqua, buona intensità di luce.
La climatizzazione deve essere particolarmente curata poichè il fungo non tollera forti sbalzi di temperatura, umidità o ventilazioni.
Per l’hobby la coltivazione può avvenire in cantine o in giardini.
Resistenza:Il pioppino è un fungo di buona resistenza al Tricoderma e ai batteri, molto resistente al Dactylium
Periodi di coltivazione: Autunno, primavera
Colore: Marrone chiaro
Pezzatura: Medio-piccola
Resistenza alle temperature minime: Scarsa
Resistenza alle temperature alte:Buona
Produttività: Buona
Precocità: 15-20 giorni a 18-20°, umidità al 90%.
Il suo habitat ideale è sui tronchi di pioppo ma anche su altre latifoglie, in primavera ed in autunno.

L’acquisto è espresso in cartoni.